Venerdì 10 Maggio 2024

Ore 09:30 Teatro di KIA, Marano

Voci di bambini da Auschwitz

Scuola primaria “La Carrucola”, Guiglia (MO) – Classe 5 A

Scuola secondaria di I grado “A. Pacchioni”, Guiglia (MO) – Classi 2 A/B e 3 A/B

Referente: Annalisa Ronghi
Durata: 60 min 

31 ragazzi 11-13 anni

Sinossi: Attraverso un sogno un bambino di oggi che vuole conoscere dialogherà con bambini ebrei, rom, afro, tedeschi e testimoni di Geova che hanno subito l’espulsione dalle scuole durante le leggi razziali del 1938 e la loro successiva deportazione nel campo di concentramento di Auschwitz. Tutta la drammatizzazione sarà accompagnata da musiche, canti, danze e video.

Ore 10:30 Teatro di KIA, Marano

Una pagina indietro, due pagine avanti!

Scuola primaria “P. Levi”, Castelvetro (MO) – Classi 2 – 3 – 4 B

Referente: Simona Ballestri
Operatori teatrali: Simona Ballestri, Milco Maccaferri, Lorenza Bellei, Simona De Siati, Laura Vitale
Durata: 55 min circa

52 ragazzi 7-9 anni

Sinossi: I bambini verranno catapultati nel passato dove incontreranno alcuni grandi inventori: gli strani e divertenti incontri gli faranno capire come le scoperte di tempi anche remoti abbiano rivoluzionato la vita e il pensiero di oggi. 

Ore 20:30 Teatro di KIA, Marano

Voci di bambini da Auschwitz

Scuola primaria “La Carrucola”, Guiglia (MO) – Classe 5 A

Scuola secondaria di I grado “A. Pacchioni”, Guiglia (MO) – Classi 2 A/B e 3 A/B

Referente: Annalisa Ronghi
Durata: 60 min 

31 ragazzi 11-13 anni

Sinossi: Attraverso un sogno un bambino di oggi che vuole conoscere dialogherà con bambini ebrei, rom, afro, tedeschi e testimoni di Geova che hanno subito l’espulsione dalle scuole durante le leggi razziali del 1938 e la loro successiva deportazione nel campo di concentramento di Auschwitz. Tutta la drammatizzazione sarà accompagnata da musiche, canti, danze e video.

Ore 21:30 Teatro di KIA, Marano

INVISIBILE

Scuola secondaria di I grado “A. Frank”, Castelvetro (MO)
Classi 1 A/B/C/D/E – 2 C/E – 3 B/C

Referente: Filippo Congionti
Operatore teatrale: Luca Ravazzini
Durata: 50 min 

28 ragazzi 11-13 anni

Sinossi: Invisibile, invisibili: un coro di giovani voci si racconta attraverso le sfaccettature di un dramma che attanaglia quella generazione che, per quanto sia sempre al centro di aspre critiche e giudizi intransigenti, si sente microscopica, estromessa, relegata in qualche arcigno stereotipo. È coro polifonico, ora dolente e disilluso ora speranzoso e risoluto, sempre teso a una ricerca del sé, di quell’individualità a volte negata, altre schiacciata dalle aspettative di un mondo cieco e di una società opprimente e sentenziosa. “Invisibile” è l’esito di un percorso introspettivo, un corpo a corpo artistico con le fragilità, le incertezze e gli imbarazzi di corpi e menti che muovono titubanti i primi pasi nelle strade della vita. È un patchwork di frammenti quotidiani, un pastiche di sensazioni, una coreografia emotiva che nasce dal prendere per mano il nostro bambino interiore, ascoltare il suo bisogno più intimo, condividerlo con audacia e infine accorgersi con stupore di un palcoscenico colorato in cui non si è mai da soli.