
Ore 10:00 Teatro di KIA, Marano
Idelgarda, chi era costei?
Compagnia dei D&C, Finale Emilia
10 ragazzi (10-16 anni)
Ildegarda di Bingen è una figura ancora misteriosa, benché il suo nome sia molto conosciuto. L’incontro con una delle maggiori estimatrici di questa donna del Medioevo, ha suscitato curiosità, soprattutto per la sua condizione di bambina oblata in monastero e per le sue doti straordinarie. La curiosità dunque ha fatto scattare la leva dell’interesse e ha dato origine ad un copione breve e leggero a prima vista, ma interessante per chi non conosce bene questa figura (una delle quattro donne presenti al Giubileo 2025) che tanto ancora può insegnare ai ragazzi di oggi.

a seguire
L’ultimo rimasto
I.C Montecuccoli di Guiglia e Marano s/P – Scuola media “A.Pacchioni” di Guiglia
24 ragazzi (11-14 anni)
Non è un film western e neppure un romano apocalittico. È invece il titolo di uno spettacolo creato da ventiquattro ragazzi e ragazze dell’Istituto Comprensivo di Guiglia per il Festival Nazionale dei Ragazzi. L’ultimo rimasto è il risultato finale, oggettivamente riscontrabile nella quotidianità di ognuno di noi, di un incontro/scontro tra idee diverse, pregiudizi e ottusità. Il “rimasto”, il superstite è colui, o colei, che rimane solo sul campo di battaglia, sulla scena della rissa. La sua solitudine, il suo presente, il suo futuro, la continuazione della sua vita e di quella degli altri costituiscono l’oggetto di indagine dell’evento teatrale. Le soluzioni che gli autori/attori, studenti di scuola media, propongono sono quattro: la via d’uscita per il cambiamento sarà l’amore? O la forza dell’amicizia? O la convivenza con i robot? O la…? Ascoltiamoli e cerchiamo la soluzione con loro.

Ore 20:30 Teatro di KIA, Marano
Questa sera si recita a rigetto
Gli StrABILIanti | Associazione TUTTI INSIEME CON GIOIA ODV
28 ragazzi
Un gruppo di ragazzi si ritrova su un palco senza sapere perché. Muovendosi incerti nello spazio, scoprono di essere stati convocati da misteriosi critici teatrali che li spingono a esibirsi… ma senza copione! Tra paura, esitazione e momenti di puro caos, i ragazzi affrontano il panico da palcoscenico, improvvisando ruoli assurdi, battute inaspettate e coinvolgendo il pubblico in giochi teatrali interattivi.
Nel corso dello spettacolo, la finzione e la realtà si confondono: chi siamo veramente? Siamo ciò che il pubblico vede, ciò che crediamo di essere, o ciò che gli altri decidono per noi? Un’esperienza teatrale sorprendente e imprevedibile, in cui l’unica certezza è che… tutto può accadere!

a seguire
L’ultimo rimasto
I.C Montecuccoli di Guiglia e Marano s/P – Scuola media “A.Pacchioni” di Guiglia
24 ragazzi (11-14 anni)
Non è un film western e neppure un romano apocalittico. È invece il titolo di uno spettacolo creato da ventiquattro ragazzi e ragazze dell’Istituto Comprensivo di Guiglia per il Festival Nazionale dei Ragazzi. L’ultimo rimasto è il risultato finale, oggettivamente riscontrabile nella quotidianità di ognuno di noi, di un incontro/scontro tra idee diverse, pregiudizi e ottusità. Il “rimasto”, il superstite è colui, o colei, che rimane solo sul campo di battaglia, sulla scena della rissa. La sua solitudine, il suo presente, il suo futuro, la continuazione della sua vita e di quella degli altri costituiscono l’oggetto di indagine dell’evento teatrale. Le soluzioni che gli autori/attori, studenti di scuola media, propongono sono quattro: la via d’uscita per il cambiamento sarà l’amore? O la forza dell’amicizia? O la convivenza con i robot? O la…? Ascoltiamoli e cerchiamo la soluzione con loro.